Il caffè aiuta il buon umore e non solo!

Il caffè è la bevanda più studiata al mondo e i suoi molteplici effetti sull’organismo e le nuove scoperte continuano a stupirci!

Chi lo beve ha diverse risposte emotive, le più comuni sono: carica ed energia, positività, generale benessere emotivo e concentrazione mentale.

Se ci soffermiamo un attimo a pensare al caffè nel nostro quotidiano ci rendiamo conto che i suoi benefici non sono solo strettamente legati agli aspetti fisiologici, ma sono anche una fonte di piacere da scoprire e gustare  che ti regalano un'esperienza multisensoriale! La preparazione e la consumazione, infatti, coinvolgono tutti e quattro i sensi.

Pensa al meraviglioso aroma che si sprigiona con l'apertura del contenitore e al colore bruno del tuo caffè preferito, pensa al gorgogliare della caffettiera e all'inebriante profumo che ti ricorda che il caffè è pronto, pensa alla sua cremosità e alla schiuma che si forma quando lo versi nella tazzina e, infine, pensa al gusto inconfondibile di un caffè fatto come si deve!

L'esperienza poi può anche essere diversa in base al contesto. Infatti, nel caso in cui entri in un bar, senti subito il suono della macchina da caffè e l'odore inebriante che giocano un ruolo fondamentale nell'evocare ricordi o nel far godere un momento di pausa e convivialità con i colleghi, favorendo spesso la produttività. Dunque l'esperienza del caffè è assolutamente multisensoriale, completa e complessa sotto tanti punti di vista poichè influenza i processi cognitivi, le emozioni ed il comportamento.

 

All'inizio dell'articolo parlavamo di nuove scoperte scientifiche, ecco, nello specifico, i risultati delle ultime ricerche presentate dall’Institute for Scientific information on Coffee (ISIC) che hanno evidenziato effetti positivi della caffeina sull’umore, sulle emozioni e sull’attenzione:

  • 2-5 tazzine di caffè al giorno migliorano il tono edonico, la sensazione di piacere legata a uno stimolo olfattivo, riducendo così l’ansia
  • 1 tazzina di caffè (circa 75mg di caffeina) ogni 4 ore porta ad un costante miglioramento dell’umore nel corso della giornata
  • 1 tazzina di caffè (60mg di caffeina) al giorno produce un miglioramento evidente sull’attenzione, sulla prontezza e sull’umore
  • assumere 100mg di caffeina al giorno diminuisce significativamente apatia e stanchezza oltre che aumentare il vigore
  • assumere 200mg di caffeina in combinazione con una bassa assunzione di carboidrati (50mg) ha effetti positivi sulle performance cognitive oltre che sull’umore
  • last but not least: anche il caffè decaffeinato influenza positivamente l’umore e le capacità cognitive!

Ma perchè accade tutto questo? Cosa succede nel nostro corpo e sopratutto nel nostro cervello per determinare tali risultati? Semplice, è tutta questione di chimica! La dopamina, un neurotrasmettitore che aiuta a controllare i centri di ricompensa e del piacere del cervello e che aiuta a regolare le risposte emotive, può mediare alcuni degli effetti della caffeina sul comportamento. Mi spiego meglio, dopo aver bevuto una tazza di caffè, la caffeina viene assorbita nel flusso sanguigno, entra in circolo e arriva fino al cervello; qui l'adenosina agisce da sedativo sul Sistema Nervoso Centrale e induce sensazioni di stanchezza. Grazie alla struttura molecolare simile, la caffeina si lega ai ricettori dell'adenosina e agisce come un “impostore”, bloccando l’azione dell'adenosina e favorendo l’attenzione.

 

Dunque la caffeina tende ad avere un effetto benefico sull’umore dei consumatori abituali e, se assunta da consumatori non abituali, i miglioramenti nelle performance cognitive sono ancora più evidenti! Inoltre le persone anziane sembrano essere più sensibili agli effetti della caffeina sul cambiamento dell'umore rispetto ai giovani, per questo è stato suggerito che può potenzialmente essere utilizzata come integratore per gli anziani nelle attività quotidiane. Gli effetti sull'umore dipendono poi anche dal momento della giornata in cui la caffeina viene assunta, con risultati più evidenti nella tarda mattinata. Dalla ricerca risulta, infine, che il caffè favorisce un comportamento cooperativo, tanto da avere il ruolo di importante alleato nella condivisione all’interno della socialità.

Conviviale e allo stesso tempo intimo e personale, il caffè è un importante alleato del nostro organismo oltre che un piacere da gustare con tutti i sensi  e in tutti i sensi! Ecco perchè in molti lo amano... perchè il caffè è tutto questo e molto di più!