Come e quando decalcificare una macchina da caffè

 Avete da tempo la macchinetta del caffè e non l’avete mai pulita? Bene, allora questo articolo fa per voi! Cosa significa decalcificare e perché bisogna farlo? Decalcificare dovrebbe essere un'attività di manutenzione  ordinaria, da non trascurare per far sì che la mostra macchina funzioni sempre bene!

L’ acqua che utilizziamo per preparare il caffè, soprattutto quella del rubinetto,  contiene sali di calcio e magnesio, che quando si riscaldano possono produrre calcare. Se avete notato che la vostra macchina  è più rumorosa, con un rumore cupo,  o se la fuoriuscita del caffè è più lenta, il caffè con sapore  amarognolo, è probabile che la macchinetta sia incrostata di calcare, necessita di pulizia. 

Una macchina del caffè normalmente va decalcificata almeno due volte l’anno, ma è possibile che si debba  procedere alla decalcificazione più spesso, a seconda del tipo di acqua che utilizzate e della quantità di calcare che si deposita all’interno della macchina. A proposito di acqua, in questo articolo abbiamo parlato di che acqua utilizzare e come utilizzare l'addolcitore nella macchina da caffè.

Decalcificare la macchina da caffè è molto semplice e ci vorranno al massimo dai 20 ai 30 minuti. Vediamo come passo passo come procedere.

Preparate la macchina: accendete la macchina da caffè ed assicuratevi di aver rimosso le capsule.

Posizionate un contenitore di scolo sotto il beccuccio di uscita del caffè, serve per eliminare l'acqua e il liquido decalcificatore. Riempite il serbatoio dell’acqua con i litro di acqua + un prodotto decalcificante. Bisogna procurarsi il prodotto giusto per la decalcificazione. Il consiglio è quello di preferire dei prodotti non troppo aggressivi, o decalcificanti che riportano la scritta eco, che dovrebbero essere naturali o comunque un po meno aggressivi e a basso impatto sull’ambiente. Noi consigliamo  Bio Domus Decalcificante,  un’ottimo rapporto qualità prezzo e non troppo aggressivo.

E' sconsigliato l’uso dell’aceto e bicarbonato, perché, seppur efficace contro il calcare, se utilizzato a lungo andare potrebbe rovinare la macchina del caffè, e per il sapore che lascia per qualche giorno. Per la diluizione del prodotto seguite le indicazioni consigliate sulla confezione del prodotto che avete  scelto.  In genere  circa 125 ml di prodotto e acqua per un totale di un litro.  Erogate  due tazze di acqua calda/vapore, poi spegnere la macchina,  riprendere l’erogazione di acqua calda dopo 20 minuti, procedere più volte fino a svuotare il serbatoio che, una volta rimosso, va lavato con acqua corrente. Una volta finita la decalcificazione   risciacquare tutto facendo fuoriuscire circa 2 litri d’acqua da ciascun erogatore della macchina.

Le macchine da caffè normalmente sono tutte simili, invece le  Nespresso hanno solo due tasti multifunzione, ecco come attivare la “modalità di decalcificazione“. Accendete la macchina, aspettate che le spie luminose dei pulsanti smettano di lampeggiare, poi tenetele premute entrambe per 3-5 secondi. Le spie luminose inizieranno a lampeggiare velocemente per indicare che la decalcificazione è attivata.

Premete il pulsante “caffè lungo” per iniziare a decalcificare, e far uscire tutto il prodotto, lasciare spenta la macchina per 20 minuti e poi riprendere con la soluzione decalcificante.  Una volta finito di decalcificare dovete pulire la macchina: riempite il serbatoio con acqua fresca, premete il tasto “caffè lungo” e lasciatela uscire tutta. 

A questo punto, che sia a cialde, a capsule o a miscela, la vostra macchinetta del caffè sarà pulita, igenizzata e sopratutto libera dagli “ingorghi” che il calcare aveva in precedenza creato. Ricordate che questo procedimento andrebbe fatto almeno 2 volte all’anno, sempre accompagnato da una periodica pulizia e igiene di tutti i pezzi della macchinetta.