Il quotidiano economico Il Sole 24 ore ha diffuso dei dati molto interessanti sulle abitudini dei consumatori italiani.
Si tratta di un focus sulla nuova tendenza delle capsule di caffè per preparare l’espresso, che sta sorpassando la tradizionale caffè con la caffettiera.
Le capsule insieme con le cialde sono in crescità sia per valore (+16,8%) che volumi di vendita (+20%).
A premiare il caffè porzionato è innanzitutto il contenuto di innovazione riconosciuto dai consumatori – disponibili dunque a spendere di più per avere un prodotto percepito come di qualità superiore.
D’altra parte vince il fatto che rappresentano per molti clienti un modo per esprimere uno stile di vita e abitudini di consumo, una moda da seguire. Nel 2017 sono stati venduti sugli scaffali della distribuzione moderna circa un milione di chilogrammi di capsule e cialde, con una perdita di 5,7 milioni di chili di macinato per moka e macchinetta. Le capsule hanno mantenuto ad oggi il posizionamento di prezzo, garantendo buoni margini per Industria e Distribuzione e arrivando a sviluppare il 25% del valore totale del mercato del caffè. Contro appena il 6% dei volumi di caffè macinato. «Tuttavia – si legge nello studio Iri – il segmento del mercato di caffè porzionato segna una leggera flessione del prezzo medio, per il fatto che entrano nel mercato dei produttori minori e della marca dei distributori, che a volte che si propongono con un posizionamento leggermente inferiore rispetto ai prezzi imposti dai produttori ».